I manager trevigiani per la solidarietà
Federmanager Treviso e Belluno firma un protocollo d’intesa per una collaborazione a lungo termine con Volontarinsieme
I manager trevigiani mettono in campo le proprie competenze per la solidarietà. Venerdì sera, nella sede di Federmanager Treviso e Belluno è stato siglato un protocollo d’intesa tra l’associazione dei dirigenti trevigiani e bellunesi e Volontarinsieme, la più grande rete del volontariato di Marca, che raggruppa 323 associazioni no profit per un totale di 9800 volontari. Obiettivo da parte di Federmanager è quello di caodiuvare le associazioni di volontariato nelle attività di gestione e organizzazione, negli aspetti legali, nelle raccolte di fondi, nella comunicazione e nella transizione digitale. E, da parte di Volontarinsieme, di fare un salto di qualità, formando grazie al supporto dei dirigenti trevigiani una nuova classe dirigente per l’associazionismo con una mentalità manageriale, come ha spiegato la presidente di Volontarinsieme, Anna Corò: “L’accordo offrirà alle associazioni un supporto importante e fortificante per la gestione organizzativa e la capacità strategica di inserirsi nella transizione del socio-sanitario. E, insieme alla generosità del volontariato, permetterà alle associazioni attraverso le competenze di Federmanager di affinare le proprie capacità manageriali e guardare al futuro con serenità”.
“Federmanager – ha detto Alessandra Duprè, presidente dell’associazione che accomuna 1200 dirigenti d’azienda in servizio e in pensione delle province di Treviso e Belluno – è sempre stata molto vicina al mondo del volontariato e della solidarietà. Questo accordo rappresenta quindi un passaggio naturale che vedrà i nostri associati mettere in campo tutte le loro competenze per offrire il massimo supporto alle associazioni volontarie in una logica progettuale”.
Il protocollo prevede ora la realizzazione di una task force di manager, coordinata da Paolo Maschio, delegato Federmanager Treviso e Belluno per il volontariato, che avrà il compito di mantenere i rapporti col mondo del volontariato, con incontri trimestrali, raccogliendone le necessità e organizzando quindi le attività di supporto da realizzare.